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lunedì 20 agosto 2012

UNA GOCCIA NEL MARE

Le "attività da spiaggia" sono sempre le solite... Spalmi la crema solare, fai il bagno, riposi sul lettino, leggi il giornale. Solo che quest'anno la crema la spalmavo ogni giorno prima a Violante, il bagnetto lo si faceva con lei, il riposo sul lettino era evidentemente quasi inesistente, il giornale lo compravo quasi ogni giorno ma non riuscivo quasi mai a leggerlo. Tranne ieri.
Ultimo giorno di spiaggia e Violante affidata ai nonni nelle ore più calde per godersi un po' di iodio in più da soli.
Rimango colpita da un articolo a cui penso quasi ininterrottamente. Parla di Celeste, una bimba affetta da atrofia muscolare, sottoposta a cure staminali grazie alla donazione del midollo della madre.
La bimba reagisce bene e a settembre lo staff medico annuncia ai genitori che la malattia ha smesso di progredire; piano piano migliora. Muove le gambe, le braccia, respira meglio, piange, sta nel passeggino, ride... Ma a maggio le cure vengono bloccate. I genitori non avevano infatti ottenuto il permesso preliminare del tribunale. Ecco allora che Celeste peggiora nuovamente... e domani un Giudice del Lavoro (io sono ignorante in materia ma non capisco il nesso!) deciderà se potrà riprendere le cure o meno.
La legge è legge. Ma come si può lasciare una bimba in balia della sua malattia che - non curata - la porterà alla morte quando i fatti testimoniano che con l'uso delle cellule di sua madre può migliorare? Come si può permettere che la burocrazia e l'economia (ci sono altre cure, poco efficaci ma molto care, al contrario di questa che non ha praticamente costi!) abbiano la meglio su una bimba di due anni?
Se fossi il genitore smuoverei mari e monti. Non lo sono.. ma sono UN genitore, e il minimo che possa fare è parlarne, sperando che altri ne parlino, e altri ancora ne parlino e si faccia tanto rumore da non consentire al giudice, domani, di trattare questo caso come qualcosa di ordinario di cui sbarazzarsi in fretta in una calda giornata...

Ecco il link se volete leggere più nel dettaglio la storia:
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/1056857/brescia-laifa-vieta-le-cure-con-le-staminali-bimba-di-due-anni-adesso-rischia-di-morire.shtml

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