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giovedì 21 giugno 2012

L'Italia è in decremento demografico.
Ce lo dicono da anni e le notizie che ciclicamente riguardano una timida ripresa coinvolgono sempre l'aumento della natalità da genitori immigrati.
Sarà...
Ma quando ero incinta vedevo "panze" ovunque (certamente autosuggestione))...
Sarà..
Ma quando ho dovuto prenotare l'ecografia morfologica ho fatto decisamente fatica a trovare posto...
Sarà...
Ma quando Violante è nata, siamo rimaste parcheggiate nella zona parti per 24 ore perchè il reparto era pieno.
Sarà...
Ma nel campeggio e sulla spiaggia dove sono da qualche giorno sono l'unica donna ad avere una figlia sola. Ce n'è un'altra a dirla tutta, ma partorirà a agosto e quindi non la conterei. Per il resto molte, moltissime famiglie con tre, quattro, anche cinque figli, e per quello che ho potuto capire tutte italiane, quasi tutte marchigiane.
Che ci sia qualcosa di particolarmente fecondo nella pasta Campofilone? Può anche darsi. Mi sembra più probabile che gli anni di crisi abbiano portato a rivalutare gli affetti forti e a stringere le famiglie, quando possibile ad allargarle.
E' bellissimo veder scorazzare un sacco di bambini, ognuno coi suoi mezzi: chi caracolla coi primi passi, chi tira due calci al pallone, chi va in bici. E tutti urlano, mia figlia in testa con la sua voce acuta oltre gli ultrasuoni!
L'Italia è da anni un Paese per vecchi: stando qui al mare mi sembra di vedere come possa tornare ad essere un Paese per bambini, come quando sono nata io, negli anni Settanta, nell'ultimo boom demografico che questa terra tormentata abbia conosciuto.
Tutto questo per dire che ho voglia di un secondo figlio? Ehi ehi, andiamoci piano! Tempo al tempo... Dopotutto, con i loro 3 e più figli a testa, le famiglie di questo campeggio fanno media anche per me!

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